Il lavoro in solitario è il lavoro effettuato da un solo addetto in totale autonomia senza la supervisione di nessuno o l’aiuto di altri addetti e in genere, ma non sempre, si tratta di un lavoro che viene svolto all’esterno di un’azienda.

È proprio per la tipologia di lavoro che la sicurezza viene messa molto spesso in discussione, risultando un tema molto delicato da affrontare. Andiamo a vedere perché.

Lavoro in solitario e normativa

Per quanto riguarda il lavoro in solitario non esiste una normativa apposita, ma è comunque vietato esporre il dipendente al rischio di lavorare da solo quando si tratta di compiere azioni pericolose, come ad esempio salire su una scala molto alta.

Il Testo Unico sulla sicurezza infatti prevede che il datore di lavoro debba valutare tutti i rischi, sia che si tratta di lavoro collettivo che lavoro in solitario. Questo perché è proprio la condizione del lavorare che opera in solitaria a potersi definire come fattore di rischio.

Ecco alcuni dei lavori in solitario maggiormente esposti al rischio:

• portieri d’albergo;
• autotrasportatori;
• vigilanti;
• installatori presso clienti;
• tecnici di pronto intervento;
• addetti al pedaggio autostradale.

Quali sono i rischi del lavoro in solitario?

Lavorare da soli può spesso essere sinonimo di maggiore stress sia fisico che psichico.

Queste due condizioni incidono sulla qualità del lavoro e aumentano esponenzialmente la probabilità di commettere errori. Inoltre essendo da soli si corre l’ulteriore rischio che in caso di malori o infortuni non venga prestato repentinamente il giusto soccorso.

Per tutte questa ragioni le aziende devono necessariamente assumere per i lavori in solitario persone che:

• abbiano l’idoneità fisica, mentale e psichica;
• siano formati in maniera specifica per svolgere quel determinato lavoro.

Inoltre l’azienda deve garantire:

• la possibilità al lavoratore di dare l’allarme in caso di emergenza;
• il soccorso veloce in caso di infortunio;
• un sistema di sorveglianza da remoto.

Misure di prevenzione

 Le misure di prevenzione in caso di lavoro in solitario sono raggruppate in tre macrocategorie:

• sorveglianza specifica: procedure dove il lavoratore in solitario deve avvisare il proprio supervisore a degli orari prestabiliti, qualora non lo facesse scatta l’allarme;
• squadre di lavoro: laddove possibile far lavorare almeno due persone insieme;
• soluzioni tecniche: dispositivi come il man down utili a percepire i movimenti dell’uomo.

Dispositivo man down: garanzia di sicurezza

Il dispositivo man down, o uomo a terra, rientra nelle misure di prevenzione del lavoro isolato e può essere uno strumento determinante per salvare vite umane sul posto di lavoro in casi molto gravi.

Consiste in un dispositivo gps per persone a terra in grado di verificare la verticalità e di lanciare allarmi nel caso in cui si identifichino situazioni potenzialmente fatali a seguito di una caduta. Il dispositivo, per poter lanciare l’allarme, è dotato di una connessione dati almeno in 3g che possa garantire una trasmissione veloce e stabile alla centrale preposta.

Oltre alla connessione dati il dispositivo man down è dotato anche della funzione sms e chiamata dove è possibile settare il testo da scrivere o il messaggio da lasciare al numero stabilito con le specifiche richieste d’aiuto.

Alcuni dei migliori modelli possiedono anche dei tasti fisici che il lavoratore richiedente soccorso può premere in caso di pericolo per accedere alle cosiddette scorciatoie.

In tal caso, anziché dover comporre un numero di telefono per farsi aiutare, basterà soltanto schiacciare il tasto per mettersi subito in contatto con i soccorritori.

L’utilizzo di questo dispositivo in alcuni casi specifici viene imposto dalla legge.

Il dispositivo man down per lavoratori in solitario è un presidio di sicurezza essenziale per adempiere al D.Lgs. n. 81 del 9 aprile 2008, cioè il Testo Unico della sicurezza, che prevede l’obbligo per il datore di lavoro di adottare qualsiasi misura di sicurezza per tutelare la vita e la salute dei propri dipendenti.

Se necessitate di un consulto in fatto di sicurezza sul lavoro a Udine, non esitate a contattarci.